giovedì 3 gennaio 2013

Stampa Polpo colore chiaro



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TITOLO: Stampa Polpo - colore chiaro

Xilografia policroma a 40 colori (anno del cinghiale 1995)

Tirature: 2 con colori e carte diverse

Tecniche impiegate in uso nel periodo EDO in Giappone:

Nishiki-E
Dipinti broccato, termine con il quale si prese ad indicare le xilografie policrome diffusesi a partire dal 1765 (incisioni su legno di pero o di ciliegio).

Bokashi
Stampa a colori sfumati

Gindei
Impiego di polvere d’argento per dare rilievo a particolari finemente ricavati nella stampa.

Kirazuri
Stampa a mica consistente nell’applicare particelle di polvere di perla e mica al fine di ottenere effetto argentato e brillante.

Sabi-Bori
Metodo di incisione per ottenere nella stampa della calligrafia Giapponese l’effetto del pennello.


Legno: Le incisioni per i contorni e per i cliché sono state eseguite su legno di ciliegio (Sakura)

Carta: Carte pregiate Giapponesi

Misura della stampa: cm 31 x cm 45

Scritta: a ricordo della leggenda di Urashima Taro: stampata sempre con tecnica Nishiki-e, sul lato destro


Ligustro immagina di chiedere al polpo:

hai visto la felicità di Urashima Taro, non le lacrime

Molto tempo fa, viveva un giovane pescatore chiamato Urashima Taro. Un giorno, quando Taro tornò sulla costa dopo la pesca, vide un gruppo di bambini che maltrattavano una tartaruga. Preoccupato per la tartaruga, Taro disse ai bambini: “Sentite, ragazzi, non siate cattivi con la tartaruga, è ancora piccola. Se la lascerete stare, vi darò questi pesci. Così, Taro salvò la tartaruga dai bambini, dandogli in cambio i pesci che aveva preso quel giorno e disse alla tartaruga: “Adesso va tutto bene. Dovresti tornare in fretta a casa” e la portò in acqua. Diversi giorni dopo, mentre Taro stava pescando sulla sua barca, sentì una vice che diceva “Signor Taro, Signor Taro”.
Si girò e vide una grossa tartaruga accanto alla barca. ”Io sono la madre della tartaruga che hai salvato. Vorrei portarti nel Palazzo del Dio dei mari in cambio della tua gentilezza. Prego, sali sulla mia schiena” disse la tartaruga. ”Mi porterà al Palazzo del Dio dei Mari? Hmmm, sembra interessante”, disse Taro, salendo sul dorso della tartaruga. Così, la tartaruga scese sempre più giù nel mare. Discendendo, a un certo punto apparve un grande palazzo nel fondo del mare. Davanti al cancello, c’era una principessa circondata da tantissimi pesci. “Benvenuto, signor Taro. Grazie mille per aver salvato la nostra tartaruga. Prego, entra”, disse la bella principessa. Taro fu accompagnato in una grande stanza, dove fu festeggiato e intrattenuto dai balli delle creature marine. Così, Taro trascorse molti giorni. Era così piacevole, che non si curò dei giorni che rimaneva lì. Una notte, sognò il suo villaggio. Nel suo sogno, la madre stava lavando i vestiti e ciò gli fece venire nostalgia di casa. Taro, andò dalla principessa e disse: ” Sono stato qui per sette giorni. Credo che sia ora di tornare a casa. Grazie per la vostra ospitalità”. ”Vorrei che tu rimanessi qui per sempre. Ti prego, accetta questo scrigno come ricordo e fai attenzione a non aprirlo mai”, disse la principessa. Taro ringraziò per il regalo, e ritornò a casa in groppa alla tartaruga. Quando arrivò alla spiaggia, Taro si guardò intorno e capì che qualcosa era strana. Era la spiaggia del suo villaggio, non c’era dubbio, ma le strade e le case erano diverse. Rivolse la parola a un passante : “Mi scusi. Sono Urashima Taro. Sapete dove si trova la mia casa?”, ”Urashima Taro? Non conosco nessuno con quel nome. Ah, aspetta, credo di aver sentito di un giovane con un nome del genere che era entrato in mare cento anni fa, senza mai uscirne”, disse l’uomo. ”Mio Dio, i sette giorni spesi al Palazzo del Dio del Mare devono corrispondere a cento anni qui”, pensò Taro. Non sapeva più cosa fare. “Ah, si, aprirò questo scrigno”, disse a sé stesso, e aprì la scatola, dimenticando quello che aveva detto la principessa. Subito uscì del fumo bianco dalla scatola. Ricoperti dal fumo, i capelli e la barba di Taro diventarono di colpo grigi e lui divenne un uomo vecchio con la schiena a pezzi.

Sigilli in cinabro cinese

Firma: Firma e sigillo a destra LIGUSTRO , in basso a sinistra sigillo ANNO DEL CINGHIALE, sigillo Ligustro augurale MOLTI COLORI, in alto a sinistra sigillo Ligustro MON AUGURALE GIORNO E NOTTE, in alto a destra sigillo Ligustro MON AUGURALE SCRIGNO CHIUSO

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