lunedì 6 luglio 2015
lunedì 4 maggio 2015
Si svolgerà presso la sala convegni della Biblioteca Civica Leonardo Lagorio di Imperia, con il patrocinio della Fondazione Italia Giappone e della Fondazione Mario Novaro, l’apertura della sala dedicata al Maestro Giovanni Berio in arte LIGUSTRO quale traguardo successivo dopo l’importante e recente donazione (legni incisi, corrispondenza, calligrafie giapponesi, libri ed opere d’arte personali e di altri autori, l'archivio completo di una vita artistica) del Maestro alla Città di Imperia. La sala sarà fruibile pubblicamente, come punto di riferimento di eccellenza, per consultare tutto il materiale donato per approfondimenti personali ed eventi divulgativi.
Nato ad Imperia nel 1924, Ligustro si dedica dal 1986 esclusivamente allo studio della xilografia policroma giapponese e delle sue tecniche Nishiki-e in uso nel Periodo Edo (1603-1868) realizzandone la stampa a mano sulle preziose carte prodotte in Giappone ancora con antichi metodi artigianali e utilizzando molteplici colori. Questi ultimi si ottengono mediante la composizione di diverse polveri e foglie di argento e di oro, polveri di perle di fiume, frammenti micacei, conchiglie di ostriche macinate (in giapponese gofun), terre colorate ed altri procedimenti da lui inventati. È conosciuto e stimato in tutto il mondo, in particolare da studiosi giapponesi, inglesi ed italiani.
Opening of the room dedicated to Ligustro
at the public library Leonardo Lagorio – Imperia (Italy)
Convention Hall: piazza Edmondo De Amicis, 7 - Imperia
Saturday 9th May 2015 – 11.00 hrs
It will take place at the public library Leonardo Lagorio of the city of Imperia, with the sponsorship of the Italy Japan Foundation and Foundation Mario Novaro, the opening of the room dedicated to the master Giovanni Berio, alias LIGUSTRO as a goal following the important and recent donation (crafted woods, correspondence, Japanese calligraphies, books and artworks, a complete archive of an entire life dedicated to art)of Ligustro to the city of Imperia. The room will be usable from the community, as a point of excellence, to consult all the donated material for personal in-depth analysis and follow up meetings.
Giovanni Berio, who works under the pseudonym of Ligustro, was born in Imperia (Italy) in 1924. Since 1986 he has dedicated himself exclusively to the study of Japanese coloured woodblock printing and the Nishiki-e techniques in use during the Edo period (1603-1868), creating hand-prints on highly prized paper produced in Japan using traditional craft methods. Ligustro Nishiki-e technique consists in having, for each print, many woods that will be printed one by one. For this reason, there could be some print with the same drawing but with different colours. Those colors are obtained thanks to the mix of different powders and leaves of silver and gold, powder of pearls, fragments of mica, grinded oyster shells (in Japanese gofun), colored ground and other methods that he created. He is known and appreciated all over the world, especially by Japanese, English and Italian experts.
domenica 22 marzo 2015
Aspettando FlorArte
Aspettando FlorArte ..
che si terrà dal 23 al 26 aprile 2015....
venite ad Arenzano Sabato 28 e domenica 29 marzo 2015 nel Parco Negrotto Cambiaso ad Arenzano (GE)
Ad ingresso libero nella serra la 17°Mostra Ligure della Camelia “nel ricordo di Eleonora Genoni “
a cura del Comune di Arenzano e della Società Italiana della Camelia con la collaborazione di Ar.A.L. Arenzano Ambiente e Lavoro, Camellie del Verbano, Accademia Musicale Teresiana, Associazione culturale Kunst&Arte, Unitre Arenzano e Cogoleto
con l'esposizione straordinaria nella sala consiliare di un'opera del Maestro Ligustro e la presentazione dell'arte di Ligustro da parte della sua allieva Hellory.
Un weekend d'arte, cultura, musica, dedicato alla camelia.
Tutto il programma sul sito
domenica 15 marzo 2015
lunedì 2 marzo 2015
LA DONAZIONE LIGUSTRO
alla Biblioteca Civica “Leonardo Lagorio” di Imperia
Sala Convegni: piazza Edmondo De Amicis, 7 - Imperia
sabato 31 gennaio 2015 ore 16
Si svolgerà presso la sala convegni della Biblioteca Civica “Leonardo Lagorio” di Imperia, con il patrocinio della Fondazione Italia Giappone e della Fondazione Mario Novaro, la presentazione delle opere dell’artista Giovanni Berio in arte LIGUSTRO e della sua importante donazione alla città di Imperia.
La donazione consiste in circa 4000 legni incisi, circa 2000 libri d’arte e di letteratura italiana, giapponese, cinese ed araba, circa 20 faldoni di corrispondenza con illustri esponenti di fama internazionale, varie calligrafie giapponesi, l’archivio completo di una vita artistica e varie opere d’arte personali e di altri autori.
Nel corso dell’incontro verrà presentata la stampa surimono appositamente realizzata per l’occasione.
lunedì 10 novembre 2014
L’ORIENTE E L’OCCIDENTE
SCUOLA PONTIFICIA PIO IX
dei Fratelli di Nostra Signora della Misericordia
Gentilissimi,
Vi informiamo che si svolgerà presso la sala convegni del prestigioso istituto “Scuola Pontificia PIO IX dei Fratelli di Nostra Signora della Misericordia”, con il patrocinio dell’Ambasciata del Giappone, della Fondazione Italia Giappone, del Lions Club Roma Augustus e dell’Associazione Observo Onlus – la presentazione delle opere dell’artista Giovanni Berio in arte LIGUSTRO.
LIGUSTRO E LA XILOGRAFIA DEI DUE MONDI:
L’ORIENTE E L’OCCIDENTE
SCUOLA PONTIFICIA PIO IX
dei Fratelli di Nostra Signora della Misericordia
22 novembre 2014 - ore 18
Via dei Cavalieri del S. Sepolcro, 1 (via della Conciliazione)
ROMA
Grazie e cordialissimi saluti
Francesco Berio
martedì 9 luglio 2013
nel sito si legge:.........
Ligustro: il maestro inaspettato
Una via fuori da ogni via
La mostra di Milano
Tutte le pagine
Se è relativamente facile rendere conto dell'arte di Ligustro, è sufficiente ammirare le sue opere, rendere trasparente il suo percorso è forse impossibile: sembra che siano intervenute a determinarlo delle forze di ordine superiore, che non è concesso all'essere umano di comprendere, tantomeno influenzare o prevedere. Chi vuole ammirare dal vero le opere di Ligustro può recarsi fino al 26 luglio 2013 alla mostra che si tiene a Milano o richiedere questo indirizzo informazioni sulle prossime esposizioni. Qui cercheremo non di dare impossibili risposte ma di tracciare un profilo del cammino dell'uomo. Dove andrà l'artista, nemmeno lui si cura forse di saperlo.
Continua a leggere nel sito........

domenica 26 maggio 2013
LIGUSTRO – INCONTRO ZEN, Sabato 29 giugno - 26 luglio 2013 - Milano
OGGETTO: Inaugurazione mostra: LIGUSTRO
INCONTRO ZEN - Milano
Gentilissimi,
il legame tra Ligustro e il Giappone si fa sempre più forte, e il risultato ne è la prossima esposizione in una cornice strettamente legata al mondo orientale.
Con vivo piacere allego l'invito per l'inaugurazione della personale LIGUSTRO – INCONTRO ZEN, che si terrà sabato 29 giugno dalle 17.30 alle 19.15 in collaborazione con la Fondazione Italia Giappone presso il ristorante giapponese ZEN a Milano: per l'occasione presenterò personalmente le opere esposte.
Le stampe di mio padre, Giovanni Berio in arte Ligustro (www.ligustro.it), sono molto particolari poiché vengono eseguite con la tecnica Nishiki-e, antica tecnica di stampa policroma giapponese in auge nel periodo Edo in Giappone.
Il ristorante Zen sostiene da sempre l’arte, e a cadenza mensile il locale ospita mostre ed eventi artistici: la personale di Ligustro sarà aperta fino al 26 luglio e farà rivivere il percorso armonioso compiuto dall’Artista per raggiungere la felicità interiore.
Sperando che questo incontro sia una nuova occasione per apprezzare i lavori di Ligustro, l'invito è valido anche per amici e conoscenti e vi aspetto numerosi all'evento.
Cordiali saluti,
Francesco Berio
Cell. 340 10 75 877
PS: mio figlio Marco si occuperà delle necessità logistiche (spostamenti, alloggi) per gli amici che provengono da fuori Milano, chi fosse quindi interessato mi contatti per ogni informazione.
venerdì 3 maggio 2013
le preziose opere di Giovanni Berio.....
Anno 7 - Anno 7 - Aprile 2013 n. 65 Aprile 2013 n. 65
di : Antonino Celli
Lions Club Roma Augustus e le preziose opere di Giovanni Berio, noto in arte come Ligustro
di : Antonino Celli
LIGUSTRO - L’ORIENTE IN OCCIDENTE
Ancora una volta le preziose opere di Giovanni Berio, noto in arte come Ligustro, vengono a Roma ed entrano con tutti gli onori nel prestigioso Circolo Canottieri Lazio dove vengono posti all’attenzione dei visitatori e ammirate per le xilografie policrome e le raffinatissime tecniche di intaglio dei pregiati legni.
La mostra patrocinata dal Lions Club Roma Augustus, dalla Fondazione Italia Giappone e dalla Direzione dello stesso Circolo Canottieri Lazio, è stata inaugurata il 22 Aprile alle ore 18 con la presenza di Autorità dell’Ambasciata Giapponese a Roma, del mondo dell’arte romana e di vari Lions Club con sede nella Capitale.
La mostra proseguirà sino al 6 maggio. .........[Leggi]
venerdì 1 marzo 2013
giovedì 24 gennaio 2013
mercoledì 23 gennaio 2013
martedì 22 gennaio 2013
lunedì 21 gennaio 2013
domenica 20 gennaio 2013

I pesci
TITOLO: I PESCI - Aragosta

Xilografia policroma a 45 colori, anno 1992
Tecniche impiegate Nishiki-E, Kindei, Gindei, Bokashi, Kirazuri, Karazuri
Legno: Le incisioni per i contorni e per i clichées sono state eseguite su legno di ciliegio (Sakura)
Carta: Hodomura (gr. 110)
Misura della stampa: Extra Oban (cm 46,5 x 31,5)
Sigilli in cinabro cinese: da fare prova di stampa
Traduzione Versi:
Giardini d’alghe
Colore del silenzio
Mare d’abisso
Firma : da fare prova di stampa
TITOLO: I PESCI - Carpa
Xilografia policroma a 32 colori, anno 1996
Tecniche impiegate Nishiki-E, Kinpaku, Kindei, Gindei, Bokashi, Kirazuri, Karazuri, Mokkotsu
Legno: Le incisioni per i contorni e per i clichées sono state eseguite su legno di ciliegio (Sakura)
Carta:Hodomura (gr. 110)
Misura della stampa: Extra Oban (cm 46,5 x 31,5)
Sigilli in cinabro cinese: da fare prova di stampa
Traduzione Versi:
Guizza la carpa
Trasparenze d’acqua
Forza vitale
Firma : da fare prova di stampa
TITOLO: I PESCI - Cavallucci Marini

Xilografia policroma a 45 colori, anno 1996
Tecniche impiegate Nishiki-E, Kinpaku, Kindei, Gindei, Bokashi, Kirazuri, Karazuri,
Legno: Le incisioni per i contorni e per i clichées sono state eseguite su legno di ciliegio (Sakura)
Carta: Hodomura (gr. 110)
Misura della stampa: Extra Oban (cm 46,5 x 31,5)
Sigilli in cinabro cinese: da fare prova di stampa
Traduzione Versi:
Nel ricco mare
Di sogni infiniti
I cavallucci
Firma : da fare prova di stampa
Xilografia policroma a 23 colori, anno 1996
Tecniche impiegate Nishiki-E, Kinpaku, Kindei, Gindei, Bokashi, Kirazuri, Karazuri
Legno: Le incisioni per i contorni e per i clichées sono state eseguite su legno di ciliegio (Sakura)
Carta: Hodomura (gr. 110)
Misura della stampa: Extra Oban (cm 46,5 x 31,5)
Sigilli in cinabro cinese: da fare prova di stampa
Traduzione Versi:
Aspettando il poeta
Cambiando idea
Raccolgo conchiglie
Firma : da fare prova di stampa
TITOLO: I PESCI - Conchiglie

Xilografia policroma a 23 colori, anno 1996
Tecniche impiegate Nishiki-E, Kinpaku, Kindei, Gindei, Bokashi, Kirazuri, Karazuri
Legno: Le incisioni per i contorni e per i clichées sono state eseguite su legno di ciliegio (Sakura)
Carta: Hodomura (gr. 110)
Misura della stampa: Extra Oban (cm 46,5 x 31,5)
Sigilli in cinabro cinese: da fare prova di stampa
Traduzione Versi:
Aspettando il poeta
Cambiando idea
Raccolgo conchiglie
Firma : da fare prova di stampa
TITOLO:I PESCI - Delfini
Xilografia policroma a 28 colori, anno 1994
Tecniche impiegate Nishiki-E, Kindei, Gindei, Bokashi, Kirazuri
Legno: Le incisioni per i contorni e per i clichées sono state eseguite su legno di ciliegio (Sakura)
Carta: Hodomura (gr. 110)
Misura della stampa: Extra Oban (cm 46,5 x 31,5)
Sigilli in cinabro cinese: Sinistra – Delfini; Basso - Kioshio
Traduzione Versi:
Su alti marosi
Veloci danze
Delfini
Firma : Rigu (Ligustro)
TITOLO: I PESCI - Gallinelle
Xilografia policroma a 40 colori, anno 1998
Tecniche impiegate Nishiki-E, Kindei, Gindei, Bokashi, Kirazuri, Karazuri
Legno: Le incisioni per i contorni e per i clichées sono state eseguite su legno di ciliegio (Sakura)
Carta: Hodomura (gr. 110)
Misura della stampa: Extra Oban (cm 46,5 x 31,5)
Sigilli in cinabro cinese: Conchiglia
Traduzione Versi:
Nei vortici gioiosi eleganti triglie dorate
Firma : Rigu (Ligustro)


giovedì 17 gennaio 2013
martedì 15 gennaio 2013
venerdì 11 gennaio 2013
Capitolo I - INTRODUZIONE
Ligustro nelle tesi di laurea
Capitolo 1
INTRODUZIONE
Il motivo che mi ha spinto a scegliere la figura di Giovanni Berio "Ligustro" come argomento di questa mia trattazione, abbandonando definitivamente un certo imbarazzo e difficoltà di scelta tra una serie piuttosto confusa di opzioni, devo essere sincero, è giunto per caso.
In effetti, sino ad un anno fa non avevo mai sentito parlare di questo personaggio, anche se ovviamente il nome Berio non risultava essermi nuovo, non fosse stato altro lo stretto vincolo che lega questo nome, così come quello di altre famiglie, al territorio imperiese e alle sue tradizioni. Tuttavia, non potevo immaginare che esso fosse legato ad una qualsiasi dimensione artistica e specificatamente, cosa ancora più sorprendente ed insolita, al mondo così lontano della xilografia giapponese.
Come dicevo, il suggerimento nasce per caso, consultando una tesi di laurea sull'Associazione degli Incisori Liguri, nella quale compare, tra i soci, il nome di Ligustro, un personaggio che la biografia descrive come "autodidatta, dedito, dal 1986, esclusivamente allo studio della xilografia policroma giapponese e delle sue tecniche Nishiki-e, in uso nel periodo Edo".
Due sono stati i particolari delle note biografiche che mi hanno incuriosito; innanzitutto l'approccio come autodidatta al mondo dell'arte. Sono sempre stato convinto delle diversità di avvicinamento all'arte di un autodidatta, rispetto ai sistemi propedeutici tradizionali, in termini di predisposizione mentale, pensiero e sensazioni, ma anche di contatto visivo, trasposizione, interpretazione e rappresentazioni delle immagini. In questo senso si è rivelata unica l&rsquoopportunità di conoscere un artista che scopre il suo linguaggio e lo sviluppa seguendo delle metodologie e dei percorsi non tradizionali.
In secondo luogo, ma forse questa è la vera fonte ispiratrice della mia trattazione, l'impiego del legno come materia prima della sua disciplina artistica. E' a questo materiale che io mi sento maggiormente legato, poiché è stato sin dall'infanzia, il mezzo principale attraverso il quale si è potuta esprimere la normale esperienza del gioco, a partire dalle forme più semplici, per perfezionarsi, evolversi e completarsi come mezzo espressivo vero e proprio, inserito a giusto motivo, nella mia sfera artistica. In questo contesto, il legno, da semplice supporto per le mie opere, preferito sin da subito alle tele perché più adatto alle mie tecniche pittoriche energiche e multimateriche, è diventato oggetto principale, assieme all&rsquoimpiego di svariati metalli, delle mie sculture e installazioni.
D'altronde, nell'ambito di ogni linguaggio e di ogni tecnica artistica, esiste una specificità del mezzo materiale con la quale si misurano la volontà artistica e la sperimentazione dei linguaggi stessi. La particolarità dei materiali inoltre, può costituire un limite invalicabile, oppure diventare uno stimolo potente per accelerare la ricerca. Così è stato per Ligustro, il quale ha capito come la xilografia possa essere un mezzo esemplificativo di questo rapporto; e questo non solo per l'inevitabile vocazione alla bidimensionalità del mezzo, ma per essere essa, tra tutte le tecniche artistiche destinate a produrre immagini piane, la più vicina alla dimensione del "carving", la scultura "per via del levare", e levare da una materia, il legno, non amorfa, ma anzi dotata di una potente presenza, perché biomorfa e quindi già di per sé figurata.
Il concetto di xilografia, come scultura bidimensionale, mi ha spinto a ricercarne un'applicazione nella particolare tecnica policroma giapponese, ripresa fedelmente da Ligustro nel suo percorso artistico e successivamente perfezionata per adattarla alle sue specifiche esigenze.
Essa costituisce il risultato di un lungo e lento processo evolutivo delle arti figurative giapponesi, durato oltre milletrecento anni, nel quale sono intervenuti fattori sociali, politici e culturali, e che raggiunge il massimo splendore nel periodo Edo. Nella prima parte della trattazione dunque, ho ritenuto importante soffermarmi su una analisi, seppur sintetizzata sulla storia dell'arte giapponese, con particolare riferimento proprio al periodo Edo e alla xilografia Nishiki-e, ispiratrice della cifra stilistica di Ligustro. In seconda analisi, ho cercato di rendere, nel modo più fedele possibile il profilo del personaggio, innanzitutto dal punto di vista umano, partendo dalle sue origini e sottolineando, grazie anche alle sue dirette testimonianze, il cambiamento che l'incontro con la cultura orientale e giapponese in particolare, ha esercitato sul suo carattere e sul modo di affrontare la vita.
Certamente la cultura orientale è stata fondamentale per la sua dimensione artistica, in quanto gli ha indicato il percorso più adatto alle sue capacità creative e alle sue sensibilità. Esse si esprimono attraverso un innata attitudine all'analisi del paesaggio e del territorio, sotto l'aspetto oggettivo delle forme, ma soprattutto attraverso la soggettività del colore. Il rapporto tra Ligustro e la sua terra, non si è fermato a semplice base di partenza e soggetto principale dei suoi esordi artistici, bensì si è costituito, col tempo, come campo d&rsquoazione fondamentale di tutta la sua produzione artistica. Infatti, i vibranti pastelli e i più languidi acquarelli e chine, mediante i quali egli descrive la natura aspra e spesso monotona degli uliveti, gli scorci dei paesini aggrappati ai pendii o ancora le più poetiche e calme visioni delle marine, si trasformano in una vera e propria porta sull'oriente.
L'incontro di Ligustro con la cultura nipponica è totalizzante; egli ne attinge l&rsquoessenza attraverso lo studio della filosofia zen, della letteratura, della poesia ma soprattutto dell'arte figurativa in tutte le sue discipline, dalla pittura monocroma alla pittura e calligrafia nanga. Senza dubbio, la dimensione dalla quale è maggiormente attratto è però la xilografia, madre di tutte le discipline calcografiche, che per lui, sempre desideroso di nuovi stimoli, costituisce una vera e propria sfida di carattere puramente tecnico.
L'artista si getta anima e corpo nell'impresa di fare propria l'antica disciplina policroma Nishiki-e, attraverso un'inesauribile sperimentazione delle tecniche tradizionali di incisione dei legni e di stampa, ma anche delle carte giapponesi e dei colori. Gran parte della mia trattazione è quindi intesa a raccontare l'avventura di Giovanni Berio, nell'ambito della xilografia giapponese, attraverso un costante e preciso parallelismo tra le modalità tecniche tradizionali e le nuove sperimentazioni dell'artista, confronto sempre suddiviso per argomenti e corredato da precise schedature delle opere.
Essendo la Nishiki-e una tecnica di stampa policroma, Ligustro raccoglie quella che per lui è la sfida più significativa. Sto parlando naturalmente della resa cromatica delle sue stampe, nelle quali egli, non perdendo assolutamente la sua naturale inclinazione verso il paesaggio, fotografa il mondo che lo circonda e lo reinterpreta, secondo i mezzi stilistici nipponici, tanto preziosi agli impressionisti, ai simbolisti e a tutta la corrente Liberty di inizio 900, ravvivandolo però, non con i colori sobri e spenti del Sol Levante, bensì con tinte accese e vivaci, rese brillanti dalla solarità e luminosità mediterranee.
La totale adesione alle cifre stilistiche della xilografia nipponica, quasi del tutto sconosciute nel panorama artistico occidentale contemporaneo, comportano un progressivo allontanamento, da parte dell'artista, non solo dalla xilografia occidentale, ma anche da tutte le altre discipline calcografiche tradizionali. Questo fatto preclude, quando non fa fallire miseramente, i rari tentativi di Ligustro di aderire a gruppi o correnti artistiche costituite. Egli si configura quindi come una personalità isolata, che persegue i suoi obbiettivi contro tutto e tutti; la sua espressione xilografica policroma è spesso osteggiata e criticata da quelle correnti di pensiero e stile, dedite all'ostinata conservazione delle tradizioni incisorie proprie, ossia la traduzione delle immagini col bianco e nero.
Tuttavia, queste critiche, spesso irriverenti e sminuenti il suo operato, si scontrano con la sua totale indifferenza, rinforzata dalle sue convinzioni e da un forte legame tra mondo occidentale ed orientale. Ed è proprio questo connubio tra il colore mediterraneo e le antiche tradizioni xilografiche nipponiche, da lui sondate con grande determinazione, sin nei loro aspetti più reconditi, che hanno portato a risultati da lui stesso insperati, ma degni di essere riconosciuti, da illustri esperti di fama mondiale quali Jack Hillier, come esemplari di rara bellezza di un genere completamente nuovo.
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